Google sta proponendo una nuova funzionalità chiamata Web Environment Integrity (WEI) per il browser web Chromium.
WEI mira a risolvere il problema dei siti web che sono costosi da creare e mantenere, mentre gli utenti vogliono accedervi gratuitamente. Permetterebbe ai siti web di controllare l'accesso e le funzionalità in base a determinate condizioni.
La proposta è stata criticata perché potenzialmente in grado di minare l'apertura e la privacy del web e di consolidare ulteriormente il potere di Google nel settore.
L'implementazione da parte di Google della funzione Web Environment Integrity (WEI) in Chrome ha suscitato polemiche per le preoccupazioni relative al controllo, alla concorrenza e alle restrizioni di accesso.
Mozilla ha chiesto la rimozione di Google dal W3C e gli utenti sono stati incoraggiati a promuovere browser alternativi come Firefox.
Il dibattito riguarda anche gli utenti non esperti di tecnologia, la funzione simile di Safari e le preoccupazioni sulla privacy e gli abusi.
I ricercatori hanno scoperto un potenziale superconduttore a temperatura ambiente, chiamato LK-99, con comportamenti coerenti con la superconduttività.
Gli scettici mettono in dubbio la validità dei risultati e criticano i metodi e il processo di pubblicazione degli autori.
La replica dell'esperimento è fondamentale per verificare i risultati e la convalida dei superconduttori a temperatura ambiente è urgente a causa dei loro importanti usi commerciali.
Google ha proposto una nuova specifica chiamata Web Environment Integrity, che mira a fornire ai siti web un'API per determinare se il browser e la piattaforma utilizzati sono affidabili da una terza parte autorevole.
Il browser Vivaldi ritiene che questa specifica rappresenti una grave minaccia per il web aperto e possa essere paragonata a un DRM per i siti web.
Ci sono preoccupazioni riguardo al potenziale di parzialità ed esclusione, in quanto gli attestatori che determinano l'affidabilità del browser saranno probabilmente aziende come Google, Microsoft e Apple, lasciando i fornitori più piccoli e gli utenti Linux in una posizione di svantaggio.
La specifica Web Environment Integrity (WEI) di Google sta generando preoccupazioni tra gli utenti, in particolare per quanto riguarda il suo impatto sulla sicurezza e sulla libertà dell'utente.
La potenziale implementazione di WEI solleva preoccupazioni sulla privacy, il controllo e le restrizioni nell'ambiente web, in quanto potrebbe portare a un'esperienza web più ristretta e potenzialmente dare alle grandi aziende tecnologiche un controllo monopolistico.
L'efficacia della WEI nel prevenire i bot e il suo potenziale di limitare la personalizzazione e il controllo degli utenti sui loro dispositivi sono punti di discussione.
Sinead O'Connor è morta, lasciando un'eredità di artista coraggiosa e di talento.
Era nota per la sua voce potente e per la sua disponibilità ad affrontare argomenti controversi, come la sua protesta contro la Chiesa cattolica al SNL.
La sua musica, compresa la sua iconica interpretazione di "Nothing Compares 2 U", continua a risuonare con il pubblico.
Il sistema di "integrità dell'ambiente web" proposto da Google consente ai siti web di scegliere quali dispositivi e browser possono accedere ai loro servizi, escludendo potenzialmente alcuni dispositivi e gruppi emarginati.
La proposta sembra essere motivata dal desiderio di Google di ridurre i costi per la sua rete pubblicitaria escludendo i bot e implementando attestati in grado di rilevare l'uso di blocchi pubblicitari.
I critici sostengono che questa proposta potrebbe portare a un web meno inclusivo e aperto, assomigliando a un apparecchio piuttosto che a un sistema generativo che dà potere agli utenti.
La proposta di Google di Web Environment Integrity (WEI) sta suscitando preoccupazione tra gli sviluppatori e gli appassionati di tecnologia a causa del suo potenziale impatto sugli ad blocker e sulle esperienze degli utenti.
I critici sostengono che WEI potrebbe portare a un web meno aperto e dare a Google un maggiore controllo sulle esperienze degli utenti, portando potenzialmente a un vendor lock-in.
Ci sono dubbi sull'efficacia della WEI nel prevenire i bot e preoccupazioni sul controllo di Google su Internet e sulle sue potenziali motivazioni.
Google ha proposto una nuova API chiamata "Web Environment Integrity Explainer" per migliorare la fiducia e la sicurezza dei siti web.
I critici sostengono che questa proposta potrebbe compromettere la privacy degli utenti e controllarne il comportamento sul web, introducendo potenzialmente il DRM e rendendo difficile l'ad-blocking.
Si teme un potenziale controllo monopolistico da parte delle grandi aziende tecnologiche e l'impatto sulle modifiche e le estensioni dei browser.
Gli ingegneri di Google stanno proponendo la Web Environment Integrity API per rendere più difficile l'ad-blocking e le restrizioni del browser. Ciò ha sollevato preoccupazioni circa la monopolizzazione e la limitata concorrenza nei browser, nei sistemi operativi e nei motori di ricerca.
Mozilla Firefox è stato indicato come un browser alternativo che dà priorità alla privacy degli utenti e a un web aperto.
L'allineamento di Microsoft con gli obiettivi di Google e la sua dipendenza finanziaria dalla pubblicità sollevano dubbi sull'opportunità di opporsi alle API proposte da Google.
Mold 2.0 è una nuova major release di un linker ad alta velocità che ha cambiato la sua licenza da AGPL a MIT.
Il cambio di licenza è stato fatto per espandere la base di utenti del linker e segue la consapevolezza che uno schema a doppia licenza non soddisfa le loro aspettative.
Oltre alla modifica della licenza, questa versione contiene numerosi aggiornamenti e correzioni di bug.
La Overture Maps Foundation ha rilasciato il suo primo dataset di mappe aperte, che comprende quattro importanti strati di dati cartografici aperti: Luoghi di interesse, Edifici, Rete di trasporto e Confini amministrativi.
Il dataset Luoghi, che include dati su oltre 59 milioni di luoghi in tutto il mondo, sarà un elemento fondamentale per la navigazione, la ricerca locale e altre applicazioni basate sulla localizzazione.
La Overture Maps Foundation è uno sforzo collaborativo di aziende come Amazon Web Services, Meta, Microsoft e TomTom per creare un patrimonio condiviso di dati cartografici in grado di supportare applicazioni future. L'obiettivo è costruire e mantenere un database aggiornato e completo di punti di interesse (POI).
Overture Maps è un progetto che consente ai principali operatori del settore geospaziale di sfruttare set di dati aperti come OpenStreetMap insieme ai loro dati e processi proprietari.
Il progetto ha suscitato molte discussioni nella comunità OpenStreetMap.
Overture Maps rilascia set di dati cartografici aperti con una licenza permissiva, ma i dati e i processi sottostanti rimangono proprietari.
Stability AI ha rilasciato Stable Diffusion XL 1.0, un modello avanzato da testo a immagine che genera immagini di alta qualità con colori vivaci, un migliore contrasto e una migliore illuminazione.
Il modello contiene 3,5 miliardi di parametri ed è in grado di generare immagini ad alta risoluzione in pochi secondi, rendendolo personalizzabile e in grado di realizzare progetti complessi con una semplice elaborazione del linguaggio naturale.
Stable Diffusion XL 1.0 supporta anche l'inpainting, l'outpainting e le indicazioni da immagine a immagine, consentendo agli utenti di creare variazioni dettagliate delle immagini. Tuttavia, ci sono preoccupazioni etiche legate al potenziale uso improprio del modello, che Stability AI sta affrontando attivamente.
È stato rilasciato Stable Diffusion XL 1.0, che offre strumenti straordinari per la messa a punto e la generazione di immagini di alta qualità.
Il progresso di Stable Diffusion XL è stato guidato dalla comunità degli anime porno, ma può essere utilizzato per diverse applicazioni, come la creazione di stili coerenti per icone o diapositive.
I pesi dei modelli per Stable Diffusion XL 1.0 sono disponibili su Hugging Face e per la generazione di immagini esistono strumenti web come Clipdrop e ComfyUI.
Il riciclaggio è diventato eccessivamente enfatico e ha mascherato il problema della sovrapproduzione e di altre strategie sostenibili di riduzione dei rifiuti.
Molte persone considerano erroneamente il riciclo come una soluzione alla gestione dei rifiuti, generando confusione su ciò che può essere effettivamente riciclato e contribuendo a una crescente crisi della produzione di rifiuti.
Le pratiche di riciclaggio scorrette portano a effetti devastanti a valle, come l'inquinamento degli oceani e delle terre emerse con microplastiche e l'aumento delle emissioni di gas serra.
La ricerca evidenzia il fraintendimento dell'ordine di efficacia dello slogan "ridurre, riutilizzare, riciclare" e la comune collocazione di rifiuti non riciclabili nei contenitori per il riciclaggio.
Mancano linee guida chiare sul riciclaggio, che generano confusione tra i consumatori e incoerenze nelle pratiche di riciclaggio tra le regioni.
L'articolo sottolinea la necessità di concentrarsi sulla riduzione e sul riutilizzo dei rifiuti, poiché il riciclaggio da solo non è sufficiente a risolvere il problema dell'eccessiva produzione di rifiuti.