Catala è un nuovo linguaggio specifico per il dominio in grado di creare algoritmi a partire da documenti legali, garantendo un'elevata fedeltà tra il codice e la legge.
Il linguaggio è costruito in modo da riflettere la struttura logica della legge, rendendola accessibile per la revisione e la certificazione da parte dei professionisti del settore legale; è persino dotato di un compilatore che genera PDF leggibili dagli avvocati.
Il progetto Catala, che prende il nome da Pierre Catala, un pioniere della tecnologia legale francese, è un'iniziativa di ricerca guidata dall'Inria, l'Istituto Nazionale di Ricerca per l'Informatica francese. Tuttavia, il compilatore rimane instabile e con poche funzioni.
La conversazione si concentra sull'uso di Catala, un linguaggio di programmazione, per specificare leggi e documenti legali, sottolineando i suoi vantaggi, gli svantaggi e le potenziali sfide della traduzione dell'inglese in un sistema logico formale.
Esiste un dibattito sull'uso del codice come regolatore, sulla complessità del codice legale, sull'uso dei simboli di codifica negli accordi legali e sul concetto di codifica delle intenzioni nelle leggi utilizzando i linguaggi di programmazione.
I partecipanti hanno discusso l'idea di scrivere testi legali chiari, il ruolo di un linguaggio specifico per i contratti legali, il confronto tra lo sviluppo di software e il sistema legale e le preoccupazioni sulla scelta del nome per questi linguaggi di programmazione.
Petals è una piattaforma che consente agli utenti di utilizzare modelli linguistici di grandi dimensioni, come Llama 2, Falcon e BLOOM, sui propri dispositivi utilizzando GPU di livello consumer o Google Colab.
La piattaforma consente ai suoi utenti di unirsi a una rete per servire diverse parti del modello e adattare i modelli a diversi compiti, fornendo sia un'API che opzioni flessibili con PyTorch e Hugging Face Transformers.
Il progetto di Petals è stato messo in evidenza nel workshop di ricerca BigScience, a ulteriore dimostrazione del suo contributo significativo al campo dello sviluppo di modelli linguistici.
L'articolo esamina il potenziale dell'esecuzione di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) a casa propria utilizzando un metodo in stile BitTorrent, mettendo in comune le risorse di calcolo, creando modelli derivati e utilizzando una metodologia efficiente di messa a punto dei parametri e LoRA.
Vengono discusse le difficoltà e i costi associati all'addestramento di modelli di grandi dimensioni, con possibili soluzioni come il raffreddamento ad acqua e la modifica di vecchie schede server. Vengono inoltre affrontati concetti come l'elaborazione decentralizzata e la messa a punto dei modelli.
Si parla di Petals, un servizio per l'esecuzione di LLM su dispositivi di fascia bassa, con recensioni contrastanti tra i partecipanti. Il pezzo ipotizza il possibile uso di token e di calcolo decentralizzato per supportare LLM open-source in futuro.
Brian Bucklew sta passando il gioco Caves of Qud da Unity a Godot, una mossa ben accolta grazie alla facilità d'uso di Godot e ai vantaggi nello sviluppo di strumenti e nell'applicazione della grafica 2D.
Nonostante Godot non abbia un ecosistema di negozi e marketplace simile a quello di Unity, sono in corso sforzi per correggere questo problema.
L'autore evidenzia le difficoltà nell'utilizzo della grafica vettoriale scalabile (SVG) nei motori di gioco e suggerisce l'impiego di librerie di rendering come soluzione.
Global Witness, in un recente rapporto, evidenzia la preoccupante tendenza delle uccisioni di attivisti ambientali, quasi 2.000 in tutto il mondo tra il 2012 e il 2022, con 177 incidenti solo nel 2022.
L'America Latina, in particolare la Colombia, è stata identificata come ad alto rischio per gli attivisti ambientali, mentre Brasile, Messico, Honduras e Filippine hanno registrato alti tassi di mortalità. Le popolazioni indigene hanno costituito un terzo delle vittime, sottolineando il loro ruolo critico nella mitigazione del clima.
Il rapporto sottolinea l'urgenza di salvaguardare e assistere coloro che si battono per la tutela dell'ambiente.
Le discussioni sottolineano una serie di argomenti come i rischi che affrontano gli attivisti ambientali, il ruolo cruciale delle culture indigene nella conservazione dell'ambiente e le strategie e la reputazione degli attivisti per il clima.
Inoltre, approfondiscono le questioni relative alle implicazioni etiche delle catastrofi ambientali provocate dall'uomo, al fenomeno dell'immunità della polizia e al suo impatto sulla giustizia penale, al possesso di armi da fuoco e ai relativi omicidi, nonché alle preoccupazioni sulla credibilità e sulla propaganda dei media.
Anche l'uccisione di Manuel Esteban Paez Terán da parte di agenti di polizia è un argomento in primo piano, e le conversazioni evidenziano punti di vista e prospettive diverse, sottolineando la controversia e la complessità di questi argomenti.
L'articolo propone l'idea di utilizzare SQLite, una libreria software che fornisce un sistema di gestione di database relazionali, come contenitore per i file OpenDocument Presentation, invece dell'attuale formato di archivio ZIP.
Suggerisce potenziali miglioramenti, come la suddivisione dei contenuti in parti più piccole e l'aggiunta di funzionalità di versioning, che potrebbero essere agevolati da questo passaggio.
L'autore sottolinea i vantaggi dell'utilizzo di SQLite come formato di file applicativo, tra cui il miglioramento dell'esperienza utente e delle prestazioni, con conseguente potenziale aumento dell'efficienza delle applicazioni.
Il discorso riguarda l'uso di SQLite come formato di file per OpenDocument, confrontando i suoi punti di forza e i suoi limiti con altri formati come XML.
La mancanza di standardizzazione di SQLite pone problemi di interoperabilità e standardizzazione ISO, nonostante le sue maggiori funzionalità.
La conversazione affronta anche il concetto di salvataggio automatico dei dati dell'utente, le tecniche di salvataggio dei dati e i potenziali vantaggi e svantaggi di SQLite in vari contesti, sottolineando la necessità di un equilibrio tra il salvataggio automatico e il controllo dell'utente.
L'articolo approfondisce il concetto di sistemi Linux immutabili, esplorando implementazioni specifiche come NixOS, Guix, Endless OS e Fedora Silverblue.
Vengono discusse le caratteristiche uniche di ciascun sistema, compresi i gestori di pacchetti e le capacità di rollback; vengono inoltre condivise esperienze e opinioni personali.
Pur notando la crescente popolarità dei sistemi operativi immutabili nel campo dell'open-source, l'articolo sottolinea anche le sfide associate e le varie strategie per l'immutabilità.
Questo articolo esplora l'idea di sistemi Linux immutabili, presentando diverse distribuzioni che implementano questo modello, tra cui EndlessOS e Fedora CoreOS.
Vengono discussi i pro e i contro dell'uso di sistemi immutabili rispetto a quelli mutevoli, affrontando aspetti come la gestione dei pacchetti, la personalizzazione e il controllo del sistema.
Le esperienze e le opinioni degli utenti su NixOS e Fedora sono condivise, tenendo conto di fattori quali l'accessibilità, la compatibilità e le procedure di rollback.
L'articolo analizza i temi e i personaggi ricorrenti nei materiali di marketing di Apple, concentrandosi in particolare sulla rappresentazione di conversazioni di testo false.
L'autore nota la cultura distinta di queste conversazioni fittizie, caratterizzata dall'assenza di ironia e dall'attenzione alla condivisione di foto e all'organizzazione di eventi sociali.
Il documento ipotizza un universo parallelo chiamato "Dimensione Apple", paragonato a certe esperienze nei gruppi WhatsApp dei genitori, e include una raccolta di screenshot di falsi testi Apple.
L'articolo esamina criticamente le rappresentazioni dei messaggi di testo nelle risorse di marketing di Apple e le contrappone a come gli individui interagiscono realmente.
Le discussioni vertono sul fatto che la strategia di comunicazione di Apple rispecchi la realtà, sulla diminuzione dell'uso delle integrazioni con i social media nel marketing dell'azienda e sui limiti della condivisione di file di immagini di grandi dimensioni tramite le app di messaggistica.
Ci sono anche speculazioni sull'assenza di Apple dalla folta schiera di aziende che offrono servizi di social media.
L'autore condivide le proprie conoscenze sulla preparazione dell'olio di peperoncino, esplorando diversi metodi di estrazione come il flash a caldo e l'infusione lenta.
Viene esaminata la correlazione tra diverse temperature e tipi di olio e il sapore risultante.
Il post suggerisce di sperimentare con vari peperoncini, spezie e condimenti per scoprire le diverse sfumature dell'olio al peperoncino.
L'articolo principale illustra un metodo suggerito per la preparazione dell'olio al peperoncino, oltre a tecniche alternative come il sous vide.
Nei commenti, i partecipanti condividono esperienze personali e prospettive sulla preparazione dell'olio al peperoncino, con discussioni sulle misure di sicurezza e sui profili di sapore.
Le conversazioni si spostano su altri argomenti come la preparazione del tè, la sicurezza alimentare e il ruolo cruciale della consistenza della macinatura e dei macinini di qualità nell'erogazione del caffè pour-over.
Amazon Web Services (AWS) ha aumentato il numero di indirizzi IPv4 di 27 milioni, per un totale di 128 milioni; ciò fa sì che il suo patrimonio IPv4 valga circa 4,5 miliardi di dollari, un aumento considerevole rispetto a 3 anni fa.
In particolare, si stima che ogni indirizzo IPv4 valga 35 dollari a causa della crescente scarsità e del costo degli indirizzi IPv4.
AWS ha previsto di addebitare ai clienti gli indirizzi IPv4 a una tariffa di 0,005 dollari per IP all'ora, che potrebbe generare un fatturato annuo stimato tra 500 milioni e 1 miliardo di dollari.
Il post illustra le difficoltà e le frustrazioni incontrate nella transizione dall'IPv4 all'IPv6, tra cui le preoccupazioni per la compatibilità, gli aggiornamenti della rete e l'adozione più lenta del previsto da parte degli ISP.
Ci sono dibattiti su soluzioni alternative, come l'estensione dell'IPv4 o la creazione di una nuova versione, e critiche sulla complessità e l'usabilità degli indirizzi IPv6, nonché sulla mancanza di motivazioni economiche per la migrazione.
Il post sottolinea anche la carenza di indirizzi IPv4 e il potenziale comportamento anticoncorrenziale dei principali partecipanti, suggerendo la necessità di un processo di conversione più agevole e di una soluzione più facile da usare.
L'Homebrew Website Club è una rete globale di incontri pensati per aiutare gli individui ad avere un maggiore controllo sulla propria esperienza online, in particolare in relazione al blogging.
La risorsa include dettagli sui meetup recenti e futuri, presentando informazioni come date, organizzatori, luoghi e guide per organizzare incontri virtuali e fisici.
Durante la pandemia, il club è passato agli incontri online e fornisce risorse per l'organizzazione di IndieWebCamps, sforzi indipendenti per costruire siti web privati invece di utilizzare servizi web centralizzati.
Il dialogo pone l'accento sul design minimalista dei siti web con un uso ridotto di JavaScript e sull'importanza dei banner di consenso.
I partecipanti esprimono la loro passione per l'Homebrew Website Club, per la proprietà di siti web personali e per la creazione di progetti web innovativi utilizzando strumenti come React e Angular.
L'intervento sottolinea il valore della creatività e della personalizzazione nell'attuale panorama del web, che comprende la creazione di siti web personali e la partecipazione agli eventi IndieWeb.
L'articolo analizza l'applicazione dei Large Language Models (LLM) nell'ottimizzazione del codice, utilizzando un modello di trasformatore a 7 miliardi di parametri per ottimizzare le dimensioni del codice assembly della Low Level Virtual Machine (LLVM).
Il modello viene addestrato per prevedere il conteggio delle istruzioni prima e dopo l'ottimizzazione, e successivamente fornisce il codice ottimizzato.
I test condotti su una vasta gamma di programmi hanno rivelato un miglioramento del 3,0% rispetto al compilatore tradizionale, dimostrando le solide capacità di ragionamento del codice del modello.
La sintesi affronta la discussione sui vantaggi e i vincoli dell'uso dei modelli di apprendimento linguistico (LLM) nell'ottimizzazione dei compilatori, come la riduzione del numero di istruzioni e la generazione di codice compilabile.
Vengono inoltre discussi i problemi legati alla semantica e alla correttezza del codice quando si utilizzano gli LLM, oltre a sfide come la necessità di disporre di set di dati più grandi.
Il testo fa riferimento a ulteriori dialoghi sull'utilizzo dell'IA nell'ottimizzazione dei compilatori, sui rischi associati e sull'indagine della funzionalità dei LLM nelle diverse fasi del processo di compilazione.
Questo articolo approfondisce la storia dei linguaggi di programmazione su piattaforme Mac e i loro tentativi falliti di rendere il coding più accessibile al grande pubblico.
L'accento è posto su Prograph, un linguaggio di programmazione visuale, suggerendo che un linguaggio visivo simile, ma più efficiente, potrebbe portare a un cambiamento significativo nel campo.
L'autore indica che, nonostante alcuni elementi interessanti in linguaggi come Swift, l'impatto di Mac sul mondo della programmazione rimane limitato rispetto alla sua influenza nel desktop publishing.
La discussione è incentrata sugli sforzi di Apple per rendere la programmazione accessibile agli utenti abituali, illustrando le sfide che si presentavano durante l'apprendimento della programmazione su computer Mac negli anni '90.
Il documento evidenzia i contrasti tra le strategie di Apple e Microsoft per lo sviluppo del software, sottolineando l'importanza di creare ambienti che semplifichino la programmazione e diano potere agli utenti.
La conversazione riflette sui vincoli degli strumenti di programmazione specifici e sulla discrepanza identificata tra le varie forme di automazione e scripting, offrendo diversi punti di vista sulla programmazione e sulle esperienze degli utenti attraverso piattaforme e strumenti multipli.
Questo post esamina le decisioni API e i tratti dei marcatori nel linguaggio di programmazione Rust, concentrandosi in particolare sui tratti Send, Move e Leak.
L'autore prende in considerazione la possibilità di incorporare un tratto Leak in Rust, ma si oppone a causa della potenziale confusione e dei problemi di compatibilità che potrebbe creare.
Nonostante il rammarico per non aver integrato prima il tratto Leak, l'autore riconosce la complessità dell'implementazione di tali modifiche nella fase attuale.
Il forum RustHacker sottolinea le difficoltà nell'apportare modifiche in Rust, soprattutto per quanto riguarda l'async Rust, a causa dell'assenza di un tratto di tipo Leak, che rende quindi necessari dei workaround.
È in corso un dibattito sulle implicazioni della sistemazione di compilatori obsoleti, sui potenziali rimedi e sulla prospettiva di presentare una nuova iterazione di Rust paragonabile a JavaScript e TypeScript.
I partecipanti esprimono punti di vista diversi sulle complessità e i vincoli dei linguaggi di programmazione, che includono il pinning in Rust e il confronto con il C++, dimostrando le complessità e i compromessi insiti nella progettazione e nell'esecuzione dei linguaggi di programmazione.
L'articolo esplora l'idea di indipendenza tecnologica, incoraggiando l'uso di soluzioni open source come Linux o i sistemi operativi BSD per ottenere il controllo della propria presenza digitale.
Fornisce guide dettagliate su operazioni come la registrazione di un dominio, l'impostazione di un server e la configurazione della posta elettronica, sottolineando l'importanza di cambiare facilmente provider senza perdere dati o funzionalità.
L'opera include inoltre istruzioni specifiche per Android e Apple iPhone, oltre a suggerimenti per la risoluzione dei problemi e preziose risorse didattiche per migliorare le competenze individuali.
L'articolo approfondisce il concetto di indipendenza tecnologica, sottolineando la necessità di soluzioni di self-hosting più semplici, facili da usare e accessibili.
Sottolinea i limiti dei sistemi P2P (Peer-to-Peer) esistenti, descrive varie piattaforme e progetti e offre suggerimenti per l'auto-hosting di siti web e file personali a casa, raccomandando cautela.
L'articolo promuove un dibattito sui gradi di indipendenza tecnologica realizzabili con l'uso di IP host nel cloud, suscitando prospettive contrastanti sull'affidabilità dei servizi di terze parti.
OpenRA, un progetto guidato da volontari, ha ricostruito i classici giochi di strategia in tempo reale come Red Alert, Command & Conquer e Dune 2000 per i sistemi contemporanei, supportando Windows, macOS e Linux in modo nativo.
I giochi presentano meccaniche di gioco migliorate, gioco online con supporto per i mod e campagne inedite. Questo progetto si basa sullo sviluppo open source e sul contributo della comunità.
L'ultimo playtest comprende correzioni di bug, nuove attività, un maggiore supporto per il modding e un avanzamento della compatibilità con Command & Conquer Remastered Collection. Gli sviluppatori sono lieti di ricevere feedback su qualsiasi problema.
OpenRA è un progetto che mira a rinnovare i giochi strategici classici per adattarli alle piattaforme moderne, semplificando l'installazione e offrendo la compatibilità multipiattaforma.
OpenRA ha migliorato le meccaniche di gioco e fornisce opzioni per importare risorse dai giochi originali, migliorando così l'esperienza di gioco complessiva.
Il progetto ha suscitato interesse e discussioni attive tra gli utenti sulla possibilità di reimplementare altri giochi classici.
L'articolo illustra il rinnovato interesse per il codice "donut" del 2006, che utilizza un framebuffer e uno Z-buffer per visualizzare un toro come arte ASCII a bassa risoluzione senza raytracing.
Il documento spiegava la matematica alla base del rendering prospettico 3D e il metodo di proiezione di ogni punto su uno schermo 2D.
Il pezzo presenta anche il codice originale e include un link al sorgente JavaScript per il rendering ASCII e su tela.
L'articolo esamina la pratica della società di consulenza Booz Allen di far pagare l'accesso alle terre e alle acque federali degli Stati Uniti tramite il sito web Recreation.gov, suscitando preoccupazioni per il controllo e il profitto dei parchi nazionali.
Una causa che contesta le tariffe per visitare il Red Rock Canyon ha dato il via a un processo di commenti pubblici per decidere la remunerazione dell'appaltatore.
L'autore raccomanda regolamenti più severi per evitare tali pratiche, sottolineando il valore delle terre pubbliche e l'influenza delle filosofie di Henry George.
L'articolo esamina le controversie sulla gestione dei noleggi dei parchi nazionali da parte di Recreation.gov, dove l'operatore Booz Allen Hamilton è accusato di praticare prezzi eccessivi e di sfruttare un monopolio.
Tra gli appelli alla trasparenza, i critici chiedono una maggiore concorrenza nello sviluppo di siti web governativi e una chiara divulgazione delle entrate e dei costi operativi.
Il pezzo affronta anche le controverse tariffe di prenotazione online per i campeggi: alcuni suggeriscono che sia un ente no-profit o un'istituzione governativa a gestire il sistema di prenotazione, mentre altri mettono in discussione le tariffe e i contratti imposti dalle società private.
Noiseless Browsing, un blocco dei contenuti gratuito di Joel Arvidsson, è disponibile per Safari su Mac, iPhone e iPad.
L'applicazione impedisce le notifiche indesiderate di cookie e di tracciamento della privacy, mentre non raccoglie dati personali, garantendo la privacy dell'utente.
Pubblicizzato come leggero, veloce, facile da usare e open-source, è anche compatibile con la più recente tecnologia Apple.
L'articolo tratta di diverse estensioni e browser in grado di bloccare gli annunci e i cookie banner sul browser Safari.
Approfondisce le irritazioni degli utenti in merito ai cookie banner e alle norme sulla raccolta dei dati ai sensi del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
La discussione solleva preoccupazioni sulla privacy e sulla sicurezza degli strumenti software, evidenziando l'attuale dibattito e le preferenze degli utenti in materia di privacy e tracciamento online.
Studi scientifici hanno dimostrato che le piante sono in grado di rilevare e reagire al suono e, potenzialmente, di produrlo esse stesse.
Diversi esperimenti rivelano che diversi tipi di suono possono influenzare la crescita delle piante e la produzione di composti dello stress. Per esempio, un arbusto asiatico ha mostrato una crescita delle dimensioni delle foglie dopo l'esposizione ai canti buddisti.
Alcuni suoni possono avere effetti negativi sulle piante: uno studio ha dimostrato una crescita stentata delle piante esposte al rumore del traffico.
Uno studio ha scoperto che la specie di piante Boquila trifoliolata ha la capacità di identificare i suoni, anche se il meccanismo alla base di questo fenomeno è ancora oggetto di dibattito.
Gli esperti non sono d'accordo sul progetto e sull'interpretazione dello studio, soprattutto sul fatto che tutti i sensi delle piante possano essere classificati come una forma di tatto.
Lo scetticismo nei confronti delle affermazioni pseudoscientifiche è presente, con la richiesta di ricerche più rigorose, come dimostra un esperimento separato che studia l'effetto del rumore del traffico sulle piante in un ambiente di laboratorio.
L'autore racconta un'esperienza di utilizzo di computer Macintosh vintage e dei protocolli AppleTalk per ricreare un'esperienza di navigazione in Internet simile a quella del 1994.
Il testo fornisce una guida all'installazione e alla configurazione di Netatalk 2.x, che è un'implementazione Linux dei protocolli Apple, e spiega il processo di messa online di un vecchio computer Macintosh.
Si parla anche dell'utilizzo di browser specifici, dei vantaggi dell'utilizzo dell'indirizzamento IPv4 Link-Local e dei metodi di connessione delle stampanti ai nuovi dispositivi Mac.
L'articolo è incentrato sull'integrazione di un Mac SE e di un ImageWriter II d'epoca in una moderna rete locale (LAN) e rivisita l'uso di Localtalk e PhoneNET negli anni Novanta.
I partecipanti condividono le esperienze più care con i vecchi Mac e le periferiche, compreso l'uso di stampanti d'epoca e la loro connessione alle reti moderne.
La discussione verte anche sulla navigazione in Internet con macchine obsolete e sul ricordo dei software di videoscrittura preferiti del passato.