La Electronic Frontier Foundation (EFF) ha collaborato con il Public Interest Research Group (U.S. PIRG) in una campagna che esorta Mastercard a limitare la raccolta dei dati e a cessare la vendita delle informazioni dei titolari di carta.
Le attuali strategie di monetizzazione di Mastercard, che prevedono l'analisi dei dati delle transazioni per classificare i titolari di carta, starebbero violando la privacy e la fiducia dei consumatori.
L'EFF sta facendo pressione su Mastercard affinché modifichi queste pratiche di trattamento dei dati nel tentativo di mantenere la fiducia dei titolari di carta e di rispettare la loro privacy.
La discussione sottolinea le preoccupazioni sulla privacy dei dati e sul potenziale uso improprio dei dati dei consumatori da parte delle principali società di carte di credito come Visa e Mastercard.
Le alternative a queste società, come le carte prepagate e i contanti, vengono esplorate, evidenziando la necessità di sistemi di pagamento diversi per sfidare il dominio del mercato di Visa e Mastercard.
Vengono valutati i vantaggi e gli svantaggi dell'uso delle carte di credito, comprese quelle specifiche come la Amex Platinum Card, con un'attenzione particolare ai timori per la privacy legati alla raccolta e all'utilizzo dei dati da parte delle aziende.
La Grande Commissione del Parlamento finlandese ha espresso riserve sulla proposta dell'UE di vietare la crittografia forte, affermando che ciò potrebbe compromettere la sicurezza informatica end-to-end.
Hanno ribadito il loro sostegno alla protezione dei minori online, ma si sono dichiarati contrari a qualsiasi compromesso sulla crittografia e sulla sorveglianza di massa, chiedendo invece di concentrarsi su individui chiaramente identificati.
Si prevede che gli Stati membri dell'UE prenderanno presto una decisione su questa controversa questione.
La Finlandia si è opposta pubblicamente a una direttiva dell'UE volta a vietare la sorveglianza di massa e la crittografia, sostenendo che viola i diritti alla privacy e sostituisce i mandati giudiziari con una scansione generale.
La discussione solleva preoccupazioni sull'applicabilità del divieto, sul potenziale spionaggio dei cittadini normali e discute le implicazioni del vivere in un mondo completamente trasparente.
Ci sono discorsi sul ruolo critico della crittografia nel preservare la privacy, sulle potenziali caratteristiche anticostituzionali della legge e sulle diverse opinioni delle varie nazioni. Inoltre, il documento richiama l'attenzione sulla mancanza di consapevolezza popolare riguardo alla struttura e ai processi decisionali dell'UE.
L'autore è riuscito a portare Lotus 1-2-3, un software vintage, su Linux recuperando i file perduti e impiegando vari hack.
L'attenzione è rivolta ai problemi di compatibilità, che coinvolgono le chiamate di sistema e le conversioni dei file oggetto, oltre alla rimozione dei simboli dai file oggetto e alla scrittura di wrapper per le funzioni incompatibili.
Vengono menzionate alcune difficoltà relative ai termini e alle licenze, ma nel complesso l'autore considera il passaggio a Linux un successo.
L'articolo annuncia la disponibilità del programma di foglio elettronico Lotus 1-2-3 per Linux, sottolineandone l'importanza per la conservazione dei dati.
La conversazione ruota anche intorno alla nostalgia per la scena delle BBS (Bulletin Board System) del passato, evidenziando una rinascita del suo ethos e della cultura retrò degli anni '80-'90.
L'articolo affronta anche questioni relative alla pirateria del software, all'archiviazione dei manuali dei sintetizzatori, agli aneddoti personali, alla pubblicità mirata e alla potenziale manipolazione da parte delle aziende tecnologiche.
'SignTime', un servizio che fornisce un servizio di interpretariato in lingua dei segni a tu per tu per le sessioni di shopping e di supporto, non è attualmente disponibile.
Si consiglia agli utenti di riprovare ad accedere al servizio in un secondo momento.
Apple ha introdotto un nuovo servizio intitolato Signtime.apple, progettato per offrire un servizio di interpretariato individuale in lingua dei segni per l'assistenza ai clienti, rivolgendosi in particolare ai clienti che utilizzano la lingua dei segni americana (ASL).
Il servizio consente ai clienti sordi o con problemi di udito di interagire con i rappresentanti Apple utilizzando l'ASL tramite video chat, sostituendo la necessità di comunicazioni scritte o di interpreti durante le telefonate.
Ci sono preoccupazioni per le potenziali chiamate di spam, le tracce di controllo e gli abusi, oltre alla confusione sui nomi di dominio di Apple e le implicazioni per la sicurezza. Tuttavia, l'impegno di Apple per la qualità e l'esperienza dei clienti è stato riconosciuto positivamente.
Il repository jtesta/ssh-audit è stato aggiornato con miglioramenti per l'auditing delle configurazioni dei server e dei client SSH e ora supporta Python 3.7-3.11.
Gli aggiornamenti includono raccomandazioni, informazioni sulla sicurezza, pacchetti precostituiti, un front-end web, nuovi criteri, correzioni di bug e una maggiore compatibilità con Ubuntu 22.04 LTS.
Inoltre, presenta chiavi host ampliate, scambi di chiavi, cifrari, MAC, auditing del software client e un'opzione di output JSON per una maggiore versatilità.
La conversazione è incentrata sull'importanza di proteggere i server e i client SSH, evidenziando i problemi di sicurezza delle impostazioni predefinite.
L'uso di diversi algoritmi e l'affidabilità delle chiavi Ed25519 sono oggetto di discussione.
Esiste un'opinione divergente sulla sicurezza del Trust on First Use (TOFU) nei protocolli crittografici e sulla necessità di ulteriori fasi di verifica.
Login Omnivore è un'applicazione open-source per la lettura a distanza, destinata ai lettori estensivi, che consente di salvare vari tipi di contenuti per leggerli in seguito, senza distrazioni.
Gli utenti possono non solo aggiungere note ed evidenziazioni, ma anche organizzare e sincronizzare gli elenchi di lettura su tutti i dispositivi.
L'applicazione è dotata di funzionalità text-to-speech e di integrazione con i più diffusi sistemi di Personal Knowledge Management (PKM), offrendo agli utenti il controllo completo della propria biblioteca di lettura.