Il documento illustra una semplice implementazione C/CUDA per l'addestramento di modelli linguistici massivi, come GPT-2, senza ricorrere a framework estesi come PyTorch.
L'autore si concentra sul miglioramento della velocità e dell'efficienza dell'implementazione, offrendo linee guida per l'acquisizione del set di dati, l'inizializzazione dei pesi e l'addestramento del modello in C, oltre a test unitari ed esercitazioni per garantire l'accuratezza.
Il progetto è open-source con licenza MIT e facilita l'accessibilità e la collaborazione nella comunità tecnologica.
La discussione su Github approfondisce diversi argomenti come l'apprendimento automatico, la progettazione della memoria delle GPU, GPT-2 per le previsioni, i limiti di PyTorch e le GPU alternative.
Gli utenti entusiasti ammirano i contributi di Karpathy mentre si scambiano opinioni sulle sfide tecniche, sui miglioramenti e sull'addestramento dei modelli linguistici con le TPU di Google.
La conversazione esplora la capacità di memoria, i metodi di accesso, l'ottimizzazione delle librerie ML, le diverse strutture di dati, i linguaggi di programmazione e la gestione automatizzata delle risorse nella codifica.
Lore Harp McGovern ha fondato Vector Graphic, una prospera azienda informatica, ma in seguito ha dovuto affrontare problemi che l'hanno portata alla bancarotta, messa in ombra dai pionieri maschi nonostante i suoi contributi nel settore tecnologico e filantropico.
La newsletter contiene racconti edificanti come quello di Gareth e saggi quotidiani su argomenti diversi.
Le donne nell'industria tecnologica devono affrontare sfide e discriminazioni, soprattutto in settori dominati dagli uomini, come quello tecnologico.
Storie di successo come l'impero dei microcomputer di Lore Harp McGovern sono oscurate da pregiudizi di genere, evidenti nel confronto con figure maschili come Steve Jobs.
Sottolineare l'importanza dei programmi per la diversità e combattere i pregiudizi nelle assunzioni e nella cultura del lavoro è fondamentale per promuovere ambienti tecnologici più inclusivi.
I giocatori professionisti di Go si sono trovati di fronte a un plateau di abilità fino a quando l'intelligenza artificiale, in particolare AlphaGo, ha mostrato capacità superiori, portando a un miglioramento del processo decisionale e della creatività dei giocatori.
Il cambiamento di tendenza nel Go si è verificato 18 mesi dopo AlphaGo, in concomitanza con il lancio di Leela Zero, un motore di Go open-source che, insieme a strumenti come Lizzie, ha fornito l'accesso al ragionamento dell'intelligenza artificiale, favorendo l'apprendimento per input e liberando la creatività umana.
Il rapporto tra esseri umani e IA in campo agonistico, testimoniato dagli scacchi e dal Go, dimostra il potenziale dell'IA nell'elevare le capacità umane e nel portare il progresso oltre i confini esistenti.
L'impatto dell'IA su giochi come il Go e gli scacchi viene discusso, concentrandosi su come l'analisi computerizzata aiuti i giocatori a migliorare il loro gioco.
Vengono formulate raccomandazioni per l'introduzione di un sistema di promozione e retrocessione negli scacchi per promuovere un gioco più aggressivo.
Il dibattito affronta anche il potenziale dell'IA nell'intrattenimento, nell'arte e nella creazione musicale, sottolineando l'importanza della creatività e del giudizio umano in diversi ambiti.
Il sito web notepad-plus-plus.org è sotto tiro per le sue tattiche ingannevoli, come il reindirizzamento degli utenti al sito ufficiale di Notepad++, che fa temere la presenza di link di download poco chiari.
Gli utenti si preoccupano delle implicazioni per la sicurezza del sito e dei motivi di profitto legati agli annunci, scatenando discussioni sul suo potenziale comportamento fraudolento.
Si discute sull'intento malevolo, sottolineando l'importanza di scaricare il software solo da canali ufficiali per ridurre i rischi associati ai siti web ingannevoli e di enfatizzare il controllo del dominio e la protezione del marchio.
L'Allen Institute for AI ha lanciato OLMo 7B, un framework aperto per modelli linguistici di grandi dimensioni, che facilita i ricercatori e gli sviluppatori nel far progredire collettivamente la scienza dei modelli linguistici.
OLMo include dati di pre-addestramento, codice di addestramento e suite di valutazione per una ricerca sull'IA precisa e sostenibile, con l'obiettivo di promuovere la trasparenza e la collaborazione.
Disponibile su Hugging Face e GitHub, OLMo incoraggia lo sviluppo responsabile della tecnologia AI a beneficio della comunità di ricerca AI.
Il dibattito è incentrato sulla licenza e sull'apertura del modello linguistico OLMo di allenai.org, sottolineando la necessità di un Derivative Impact Report per le opere derivate ed evidenziando il dataset Pile come alternativa.
Vengono analizzati i problemi legali ed etici relativi al dataset Pile, l'addestramento di modelli su AMD con Databricks, i rischi potenziali dei sistemi di IA chiusi e la richiesta di sistemi di IA più aperti e trasparenti.
La conversazione si sofferma su pregiudizi, trasparenza, protezione del copyright e ricerca di un equilibrio tra libertà artistica e considerazioni etiche nello sviluppo dei modelli, facendo riferimento a concorrenti come Llama e confrontandosi con i modelli chiusi di aziende come OpenAI e Anthropic.
Vala è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti perfettamente compatibile con gli strumenti di GNOME come GObject e GTK, che offre astrazioni di alto livello e una rapida compilazione binaria nativa.
Facilita l'utilizzo di codice C preesistente, rendendolo ottimale per la creazione di applicazioni GUI, strumenti a riga di comando e librerie, vantando un vivace supporto da parte della comunità open-source.
Gli utenti possono approfondire i progetti di Vala, partecipare alle discussioni della comunità su piattaforme come Discord e Matrix, con la versione attuale pari a 0.56.13 e in continuo sviluppo.
La conversazione approfondisce il linguaggio di programmazione Vala, il suo ruolo nella creazione di applicazioni GTK e di altri framework, in particolare in progetti come Frida e Dino, tra dibattiti sul passaggio a soluzioni più portatili come Electron e sfide con framework come Sciter.
Le discussioni toccano anche alternative come Qt e AvaloniaUI, concentrandosi sulla riduzione delle dimensioni del codice, sull'integrazione di vari toolkit GUI e sul confronto tra la gestione della memoria e la compatibilità ABI con linguaggi come Swift, C# e Java.
Gli utenti esprimono sia la nostalgia per la semplicità di Vala nello sviluppo di applicazioni GTK sia l'interesse per potenziali aggiornamenti, come l'eventuale adozione da parte di GNOME di tecnologie moderne come Flutter, evidenziando gli aspetti unici di Vala, le sfide e le aree di miglioramento nello sviluppo di applicazioni desktop all'interno della comunità GNOME.
Blocky Blocky è un proxy DNS e un ad-blocker progettato per le reti locali, sviluppato in Go, che offre caratteristiche come il filtraggio delle query DNS con liste esterne, liste bianche e nere personalizzate per ogni gruppo di clienti, scelte avanzate di configurazione DNS, supporto per più protocolli, solide misure di sicurezza e privacy, capacità di integrazione e un'interfaccia user-friendly.
La piattaforma privilegia la semplicità, le prestazioni e l'assistenza alla comunità, garantendo l'assenza di raccolta di dati da parte degli utenti e fornendo codice open-source.
Blocky Blocky opera con una forte enfasi sulla privacy degli utenti, il che lo rende una scelta affidabile per la gestione delle query DNS sulle reti locali.
La discussione si concentra sugli strumenti di blocco DNS come Blocky, Pi-hole, AdGuard Home e dnscrypt-proxy per aumentare la sicurezza e la privacy di Internet.
Gli utenti parlano di tecniche di blocco degli annunci come i bloccatori a livello di rete, le estensioni del browser e le alternative di YouTube abilitate al blocco degli annunci.
Alcuni siti web non funzionano correttamente a causa del blocco degli annunci, ma soluzioni come Pi-hole Remote e le estensioni del browser offrono opzioni di disattivazione temporanea, mostrando i pro e i contro dell'utilizzo di vari strumenti di blocco DNS per migliorare la navigazione in Internet e la sicurezza della rete.
La nuova funzione Trova il mio dispositivo su Android consente agli utenti di localizzare dispositivi e oggetti smarriti sfruttando una vasta rete di oltre un miliardo di dispositivi Android.
Offre diverse opzioni di tracciamento, come la localizzazione offline, il supporto per i tag Bluetooth, il tracciamento di prossimità, l'integrazione con i dispositivi Nest e la possibilità di condividere gli accessori con i contatti.
La funzione garantisce sicurezza e privacy e funziona con i dispositivi con sistema operativo Android 9 o superiore, con aggiornamenti imminenti per le cuffie di marchi come JBL e Sony che si integreranno nella rete Find My Device.
Il forum discute di vari dispositivi di localizzazione come Tile e Apple AirTags, confrontandone le caratteristiche, i limiti e l'efficacia antifurto.
Gli utenti affrontano le sfide dell'interoperabilità tra le aziende tecnologiche, i problemi di privacy legati alla localizzazione e la richiesta di standardizzazione del settore.
I suggerimenti includono l'utilizzo della tecnologia UWB, l'incorporazione di interruttori hardware per il controllo della privacy e il miglioramento dei sistemi di tracciamento dei dispositivi, esprimendo al contempo la preoccupazione che il dominio del mercato da parte di Apple e Google soffochi l'innovazione per le aziende più piccole.
Gli ingegneri di Digital Equipment Corp. hanno creato una rivoluzionaria tecnologia learning bridge che migliora le prestazioni della LAN e preserva l'Ethernet.
Alan Kirby e Mark Kempf hanno svolto un ruolo chiave nello sviluppo di questa tecnologia innovativa.
La conversazione approfondisce diversi argomenti di networking come l'evoluzione della tecnologia Ethernet, gli aggiornamenti della velocità di rete e i dibattiti sulla transizione da IPv4 a IPv6 o addirittura IPv7.
Vengono inoltre discusse sfide come l'espansione dello spazio per gli indirizzi, gli indirizzi site-local nell'IPv6 e i pro e i contro dell'adozione di nuovi protocolli di rete.
Nel complesso, la discussione evidenzia le complessità e i fattori da considerare quando si migliora e si mette a punto l'infrastruttura di rete.
Cloudflare ha dovuto affrontare un'importante interruzione di corrente presso il proprio centro dati di Portland, la seconda nell'arco di cinque mesi, ma grazie ai miglioramenti apportati si è ripresa più rapidamente con interruzioni minime dei servizi.
L'interruzione è stata causata da una protezione da sovracorrente troppo sensibile nei quadri elettrici, ora rettificata, mentre il team dà la priorità alla finalizzazione del programma di resilienza per la piattaforma di analisi per evitare interventi manuali e collabora con Flexential per i miglioramenti operativi.
Cloudflare rimane impegnata a fornire servizi solidi, a creare prospettive di lavoro e a perseguire l'eccellenza operativa.
Cloudflare ha subito un'interruzione significativa dell'alimentazione del centro dati, che ha portato a parlare dell'implementazione di sistemi UPS a livello di rack per la prevenzione di incidenti futuri.
L'accento è stato posto sulla ridondanza dell'alimentazione, sulla manutenzione delle apparecchiature e sulla sicurezza nei data center gestiti da terzi, seguendo la storia delle interruzioni e le strategie di mitigazione di Cloudflare.
Le discussioni hanno esplorato i rischi per la sicurezza, i singoli punti di guasto e le soluzioni come i cluster Kubernetes, le macchie geografiche, le tolleranze e la possibilità di cluster multipli su un singolo cluster mondiale per migliorare l'affidabilità delle architetture distribuite.
Reverst è un server reverse-tunnel con bilanciamento del carico e una libreria server-client Go basata su QUIC e HTTP/3, che facilita l'esposizione del servizio su Internet pubblico da reti riservate.
Supporta istanze di servizi multipli dietro un tunnel, dove il binario del tunnel è collocato su Internet pubblico e i server client si uniscono a gruppi di tunnel di destinazione.
Per usare Reverst, eseguire il server del tunnel e il server di esempio e inviare le richieste attraverso il tunnel usando curl.
Il post presenta Reverst, un progetto che utilizza tunnel inversi in Go su HTTP/3 e QUIC, utile per il debug quando si ha a che fare con indirizzi IP che cambiano frequentemente e connessioni interrotte di lunga durata.
Anche strumenti alternativi come Zerotier, wireguard e wstunnel vengono citati come opzioni per raggiungere obiettivi simili.
Fornisce suggerimenti per i miglioramenti, riferimenti a progetti correlati e risorse aggiuntive per ulteriori approfondimenti.
L'articolo esamina le implicazioni per la sicurezza di D-Bus e Polkit nella versione di KDE6, concentrandosi sulle vulnerabilità e sui miglioramenti di questi componenti.
Sottolinea i problemi legati ai servizi D-Bus insicuri nei pacchetti legacy, la necessità di un'autenticazione sicura nelle azioni Polkit e i rischi associati alle operazioni sul file system nei componenti KDE.
Le raccomandazioni includono l'uso del framework KAuth, la risoluzione dei rischi per la sicurezza derivanti dai servizi D-Bus in esecuzione con privilegi di root e l'adozione di pratiche sicure come l'abbandono dei privilegi e l'uso dei descrittori di file al posto dei percorsi nelle operazioni di KDE.
Il rilascio di KDE6 scatena discussioni sulla sicurezza, concentrandosi sulle vulnerabilità di D-Bus e Polkit, e gli utenti sono preoccupati per la vulnerabilità degli agenti PolKit e per la mancanza di informazioni nelle finestre di dialogo per l'escalation dei privilegi.
Il confronto con le funzioni di sicurezza di Android e Windows evidenzia l'importanza della progettazione di misure di sicurezza robuste.
Gli utenti approfondiscono anche l'evoluzione di KDE, i miglioramenti di Plasma Mobile e la natura leggera di Plasma 5, condividendo esperienze di cambio di ambiente desktop ed esplorando potenziali miglioramenti nei sistemi Linux, come protocolli alternativi di IPC e di delega di capacità per soluzioni più semplici.
L'attuale manutentore del progetto Stow è alla ricerca di un co-manutentore per questioni di sostenibilità, che richiede competenza in Perl, familiarità con Stow, capacità di revisione del codice, git e progetti open-source, forte comunicazione e coordinamento efficace.
Il nuovo co-maintainer deve impegnarsi efficacemente, evitando di offrire aiuto senza seguito, con flessibilità nel livello di impegno.
Chi è interessato è pregato di partecipare alla revisione e all'invio di richieste di pull (PR).
Gli utenti stanno discutendo sull'utilità di GNU Stow nel gestire pacchetti e file di punti, insieme a strumenti alternativi come YADM, Chezmoi e Nix.
Le opinioni sull'efficacia di Stow per la gestione dei pacchetti variano, portando a discussioni sui diversi approcci alla configurazione delle installazioni software sui sistemi Unix.
La conversazione approfondisce la gestione dei link simbolici, le versioni del software, l'uso degli script Perl e la longevità dei linguaggi di programmazione.