I touchscreen vengono sostituiti da controlli tattili per affrontare i problemi di accessibilità, in particolare per le persone ipovedenti e gli anziani con pelle secca.
I controlli fisici, come quelli del Garmin Edge 840, sono preferiti per la loro efficienza e affidabilità rispetto ai touchscreen, che possono mancare di feedback tattile e reattività.
Il ritorno alle interfacce tattili è visto come un passo verso una migliore usabilità e accessibilità, contrastando l'ascesa dei touchscreen guidata dai costi e influenzata da dispositivi come l'iPhone.
Il autore discute gli svantaggi dei contratti a prezzo fisso, sottolineando che spesso creano incentivi scarsi sia per i clienti che per i consulenti. - Sottolinea l'importanza di addebitare una tariffa oraria equa, fornire stime realistiche e garantire che i clienti apprezzino il lavoro del consulente. - Consiglia di non negoziare sul prezzo per evitare clienti difficili e suggerisce di fissare una tariffa alta per garantire che i clienti prendano sul serio i consigli del consulente.
I contratti a prezzo fisso possono portare a incentivi non allineati, con i clienti che spingono per ottenere più lavoro e i consulenti che fanno il minimo indispensabile.
Si suggerisce la fatturazione oraria come un'opzione più flessibile che meglio allinea gli interessi di entrambi i clienti e i consulenti.
I contratti di consulenza sono evidenziati come un modo per fornire stabilità ai consulenti, offrendo un flusso di reddito costante.
Nel corso di oltre 25 anni, Google ha sviluppato la sua rete di data center per raggiungere alta velocità, scala e affidabilità, culminando nella quinta generazione dell'architettura di rete Jupiter con una larghezza di banda di 13 Petabit al secondo (Pb/s). I principi chiave in questa evoluzione includono efficienza, bassa latenza, networking definito dal software e topologia dinamica, con traguardi significativi nel 2015, 2022 e 2023. Google prevede di continuare a migliorare la sua infrastruttura di rete per supportare l'intelligenza artificiale (AI) con ulteriori innovazioni nella scala della rete, larghezza di banda e affidabilità.
Il discorso copre l'evoluzione di 25 anni di Google nel networking dei data center, evidenziando il passaggio da sistemi più vecchi come "Watchtower" al sistema avanzato "Jupiter", che supporta connessioni ad alta velocità fino a 100 Gbps.
Nvidia è nota per il suo contributo all'hardware di rete, in particolare attraverso le loro schede di interfaccia di rete ConnectX (NIC), che consentono una comunicazione efficiente delle GPU con un coinvolgimento minimo della CPU.
Ci sono speculazioni sul futuro ruolo di Nvidia nell'hardware dei data center e un dibattito sulla dipendenza dell'industria dalla loro tecnologia, insieme a discussioni sulla scala e visibilità dei data center, sostenendo strutture più piccole e meno appariscenti.
Nvidia ha scoperto otto vulnerabilità di sicurezza ad alta gravità nei loro driver di visualizzazione e software GeForce GPU, che potrebbero consentire agli aggressori di accedere ai sistemi e rubare dati. Queste vulnerabilità interessano una gamma di prodotti Nvidia, tra cui GeForce, Nvidia RTX, Quadro, NVS e Tesla, su sistemi operativi Windows e Linux. Si consiglia agli utenti di aggiornare immediatamente i loro driver alle versioni più recenti: 566.03 per Windows e 565.57.01, 550.127.05 e 535.216.01 per Linux, disponibili tramite lo strumento di ricerca manuale dei driver di Nvidia, l'app Nvidia e l'app GeForce Experience.
Nvidia GeForce GPU hanno una vulnerabilità di sicurezza nei loro driver per Windows e Linux, che potrebbe consentire agli aggressori di aumentare i permessi, portando a potenziali esecuzioni di codice e manomissioni dei dati. Il difetto è particolarmente preoccupante per i sistemi multi-utente, i sistemi con malware esistenti e gli host di virtualizzazione, anche se non è facilmente sfruttabile tramite browser. Nvidia ha rilasciato driver aggiornati per mitigare il problema e si consiglia agli utenti di aggiornare i loro driver, specialmente sui sistemi con utenti non fidati o malware esistenti.
Il articolo esamina l'evoluzione del Metodo degli Elementi Finiti (FEM) nel corso di 80 anni, evidenziando la sua importanza nell'ingegneria e nella modellazione scientifica, in particolare nella meccanica dei solidi. Lo sviluppo del FEM è suddiviso in quattro periodi: primi anni (1941-1965), età d'oro (1966-1991), applicazioni industriali e modellazione dei materiali (1992-2017), e il presente e il futuro. Si sottolinea l'integrazione del FEM con tecniche computazionali moderne come il machine learning, il suo impatto sulle industrie e il suo ruolo nell'avanzamento dell'educazione ingegneristica e dello sviluppo software.
Il Metodo degli Elementi Finiti (FEM) rimane uno strumento fondamentale nell'ingegneria, ma la sua applicazione pratica ha visto poche innovazioni, con molti progressi che non hanno avuto successo nell'uso reale.
Nel settore l'attenzione si è spostata verso la Verifica e la Validazione, sottolineando le limitazioni del FEM, mentre software commerciali come ANSYS e NASTRAN continuano a dominare il mercato.
Metodi emergenti come l'Analisi Isogeometrica (IGA) e gli Operatori Neurali offrono potenziale ma non hanno ancora ottenuto un'adozione diffusa.
In 2023, Shopify ha ottimizzato il garbage collector di Ruby implementando la raccolta dei rifiuti fuori banda per ridurre la latenza, sebbene le euristiche iniziali non fossero completamente efficaci. Entro marzo 2024, è stato sviluppato un proof of concept per disabilitare le principali raccolte di rifiuti durante i cicli di richiesta, portando all'introduzione di un nuovo metodo, GC.config(rgengc_allow_full_mark: true/false), in Ruby 3.4.0-preview2. L'implementazione di questo metodo sul 50% dei server di Shopify ha portato a significativi miglioramenti della latenza, con modesti guadagni di capacità, e i futuri sforzi si concentreranno sull'ottimizzazione delle raccolte minori.
Il dibattito mette in evidenza i vantaggi dell'utilizzo di Hack/PHP per le richieste HTTP, concentrandosi sul suo nucleo funzionale senza stato, sugli oggetti con ambito di richiesta e sul modello cooperativo async/await, che aiutano a evitare problemi di threading.
Esplora anche la garbage collection (GC) in Ruby-on-Rails e in altri linguaggi, suggerendo miglioramenti delle prestazioni attraverso la gestione della memoria a livello di richiesta e tecniche avanzate di GC, come quelle nel Z Garbage Collector (ZGC) della Java Virtual Machine (JVM).
I problemi legati al passaggio a nuovi linguaggi di programmazione per grandi basi di codice, come l'uso di Python da parte di Instagram, sono evidenziati, sottolineando la complessità della riscrittura dei sistemi nonostante i potenziali benefici in termini di prestazioni.
Matrix 2.0 è stato lanciato per posizionare Matrix come un protocollo di comunicazione aperto, decentralizzato e sicuro, pronto per il mainstream. - Le caratteristiche principali includono Simplified Sliding Sync per un accesso istantaneo, Next Generation Auth con OpenID Connect e MatrixRTC per VoIP/Video multiparte crittografato. - L'aggiornamento si concentra sul miglioramento dell'affidabilità della crittografia e richiede il supporto finanziario della comunità per lo sviluppo continuo.
Matrix 2.0 è stato rilasciato, con miglioramenti al protocollo di chat, inclusa la crittografia invisibile e il VoIP/Video multiparte crittografato nativamente su Matrix.
Una nuova guida "quick start" che utilizza docker-compose è in fase di sviluppo per semplificare il processo di configurazione, con matrix-docker-ansible-deploy consigliato per facilitare l'hosting.
Il rilascio mira a migliorare la velocità e la facilità d'uso, sebbene alcuni utenti abbiano preoccupazioni riguardo a funzionalità specifiche come le chiamate audio in Element X, mentre altri sono ottimisti sul potenziale del Matrix peer-to-peer (P2P).
Il manuale introduce Ractor, una libreria Rust per la programmazione basata su attori, coprendo concetti chiave come la messaggistica, l'installazione e la creazione di attori.
Spiega gli schemi di messaggistica "cast" (lancia e dimentica) e "call" (attendi risposta), simili a Erlang, e fornisce esempi di codice per creare ed eseguire attori.
Il manuale descrive anche come aggiungere stato agli attori e utilizzare RpcReplyPort per la comunicazione tra attori, con esempi di implementazione di attori con stato.
Ractor è un framework per attori in Rust che enfatizza la supervisione, una caratteristica ispirata all'OTP di Erlang, per gestire efficacemente i sistemi di attori. Si integra con Tokio e ha una libreria complementare, ractor_cluster, per scenari distribuiti, ed è utilizzato in particolare da Meta per la protezione da sovraccarico distribuito nei server Rust Thrift. Il design del framework, inclusa l'adozione di async_trait, è modellato dalle caratteristiche in evoluzione di Rust, ma l'integrazione con i sistemi Erlang rimane complessa a causa delle diverse semantiche di messaggistica e dei requisiti della VM.